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Bando Lombardia: Voucher digitali I4.0

Con il fine di promuovere e sostenere l’innovazione e trasformazione digitale e tecnologica delle imprese del territorio, Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde anche per il 2021 hanno indetto il bando Voucher digitali I4.0.
Beneficiari

La misura si rivolge alle micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel territorio lombardo che intendono intraprendere un percorso di digitalizzazione dei propri processi prodotti e servizi al fine di rispondere ai bisogni di innovazione dettati dal mercato.

Le PMI devono essere iscritte e attive al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia.
L’agevolazione

Con una dotazione finanziaria di oltre 7 milioni di euro, il bando prevede contributi a fondo perduto, nella forma di voucher, destinati a coprire una parte delle spese e di importo variabile in funzione della dimensione del progetto e dell’impresa.

Per microimprese: spesa minima del progetto pari a 4 mila euro e contributo a fondo perduto (voucher) del 70% della spesa e fino a 5 mila euro.
Per piccole e medie imprese: spesa minima del progetto pari a 10 mila euro e contributo a fondo perduto (voucher) pari al 50% della spesa e fino a 15 mila euro.

Cosa finanzia

Il bando finanzia le seguenti attività:

a) Consulenze da parte di uno o più “Fornitori qualificati dei servizi”, identificati nel bando. Le spese dovranno essere pari almeno al 20% delle spese totali ammissibili

b) Formazione da parte di uno o più “Fornitori qualificati dei servizi” o da soggetto individuato dal fornitore qualificato (e specificato in domanda)

c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto. Le spese dovranno essere pari almeno al 35% delle spese totali ammissibili

In particolare, i progetti presentati dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale I4.0:

Elenco 1: robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA); interfaccia uomo-macchina; simulazione e sistemi cyber-fisici; integrazione verticale e orizzontale; Internet delle cose (IoT) e delle macchine; Cloud, fog e quantum computing; cybersicurezza e business continuity; big data e analisi dei dati; soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain; soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria Covid-19; soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc); sistemi per lo smart working e il telelavoro; intelligenza artificiale; blockchain.
Elenco 2: altre tecnologie digitali, propedeutiche o complementari a quelle previste dall’Elenco 1, come sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech; sistemi EDI, electronic data interchange; geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience; system integration applicata all’automazione dei processi; connettività a banda Ultralarga.

Per partecipare al bando

Le PMI interessate possono presentare le domande in modalità telematica sul sito Infocamere dal 17 maggio ore 14 fino al 18 giugno ore 12.00.

 

Fonte FAST Contributi