Assoimprese

Pmi innovative e startup

Nel decreto è stabilito anche per Pmi si intendono le imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro. Sul fronte del limite agli aiuti per il finanziamento del rischio è previsto che ciascuna Pmi emittente gli strumenti finanziari ammessi alle negoziazioni sui sistemi multilaterali di negoziazione e ciascuna Pmi i cui strumenti finanziari sono oggetto di investimento da parte dei fondi per il venture capital non può ricevere un ammontare complessivo di risorse finanziarie a titolo di qualsiasi misura di aiuto per il finanziamento del rischio superiore a 15 milioni di euro. Nella normativa è previsto anche che il Ministero dello sviluppo economico, decorsi sei mesi dalla data di pubblicazione del decreto, provvederà al “monitoraggio degli effetti prodotti dalla misura sull’entità della raccolta e sul numero delle negoziazioni, anche al fine di valutare l’opportunità di interventi normativi ulteriori”.