
Nuova Sabatini per le PMI, cosa c’è nel 2025
Che cos’è
La Nuova Sabatini è un’agevolazione promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) che ha l’obiettivo di agevolare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI) per investimenti in beni strumentali nuovi. 
La misura comprende anche versioni per investimenti “green” o in tecnologie avanzate, nonché una variante “Capitalizzazione” per le imprese che vogliono rafforzare il patrimonio.
Cosa prevede per il 2025: principali caratteristiche
Le condizioni attuali (2025) prevedono diversi elementi chiave:
- L’investimento agevolabile deve riguardare beni strumentali nuovi di fabbrica (macchinari, impianti, attrezzature, hardware/software) destinati all’attività produttiva dell’impresa. Non sono ammissibili terreni, fabbricati, beni usati o rigenerati.
- Il finanziamento (banca o leasing) che copre l’investimento può essere di importo compreso tra 20.000 € e 4 milioni di € per singola impresa.
- La durata massima del finanziamento ammesso è 5 anni.
- Il contributo dello Stato consiste in un contributo in conto impianti pari agli interessi convenzionali calcolati su un finanziamento avente durata 5 anni e importo pari all’investimento ammesso.
- I tassi convenzionali differiscono a seconda del tipo di bene/investimento. Ad esempio: 2,75% per investimenti “ordinari”, 3,575% per investimenti in tecnologie 4.0 o green.
- Per la versione “Capitalizzazione” (per PMI costituite in forma di società di capitali che effettuano un aumento di capitale), i tassi convenzionali possono essere più elevati (es. 5% per micro/piccole imprese) per incentivare il rafforzamento patrimoniale.
- Per la copertura finanziaria la Legge di Bilancio 2025 ha rifinanziato la misura con un importo complessivo nell’arco 2025-2029; ad esempio uno stanziamento di 400 milioni di euro per il solo 2025 è riportato da fonti specializzate.
- La misura si applica a tutti i settori produttivi (compresi agricoltura e pesca) ad eccezione del settore finanziario e assicurativo.
Novità più rilevanti per il 2025
Alcune delle novità e conferme per il 2025 includono:
- Il rifinanziamento e la continuità della misura per il periodo 2025-2029;
- La conferma dell’agevolazione “green” per investimenti a basso impatto ambientale: le imprese che acquistano beni strumentali green possono accedere alle condizioni agevolate.
- È prevista la misura “Capitalizzazione” come opzione aggiuntiva per rafforzare il patrimonio delle PMI.
Perché può essere utile
Per un’impresa che vuole investire in nuovi macchinari, tecnologie digitali, automazione, componenti “Industria 4.0” o che desidera migliorare la sostenibilità del proprio ciclo produttivo, la Nuova Sabatini rappresenta un’opportunità concreta per:
- ottenere un finanziamento agevolato coprendo interamente l’investimento ammissibile;
- beneficiare di un contributo statale che riduce il costo del finanziamento;
- incentivare la modernizzazione, l’efficienza e potenzialmente la sostenibilità ambientale dell’impresa.
Qualche considerazione e suggerimento
Essere consapevoli che le risorse sono limitate: la misura resta in “fino ad esaurimento delle risorse disponibili”..
È importante verificare che il bene che si intende acquistare rientri effettivamente tra quelli ammessi dalla misura (nuovo, autonomia funzionale, correlato all’attività produttiva).
Verificare che la banca/intermediario finanziario sia aderente alla convenzione prevista.
Preparare bene la documentazione richiesta (inclusa la modulistica aggiornata) e rispettare i termini e condizioni del finanziamento.
Valutare se l’impresa ha interesse anche per la versione “Capitalizzazione”, se soddisfa i requisiti.
