Anpal: Fondo Nuove Competenze
Con il decreto del 1° febbraio 2022 ANPAL ha riaperto l’istruttoria per la valutazione delle domande di accesso al Fondo Nuove Competenze presentate entro il 30 giugno 2021. Risorse, gestite da Anpal, a disposizione:
- 500.000.000€ dalle risorse React-EU confluite nel Programma operativo SPAO (Sistemi per le politiche attive del lavoro)
- 100.000.000€ dallo Stato, come da Decreto Fiscale
- 30.000.000€ dalle rinunce e minori rendicontazioni dei contributi già riconosciuti
Inoltre, nei prossimi mesi sarà pubblicato il nuovo bando del Fondo Nuove Competenze con una dotazione di 1 miliardo di euro, a valere sulle risorse React-Eu.
Con oltre 6.700 imprese finanziate nel 2021, grazie ai nuovi fondi potranno beneficiare dell’agevolazione oltre 7.500 aziende per un totale di 333.000 lavoratori che potranno essere coinvolti in percorsi di formazione.
Rispetto al bando 2021, sono previsti delle novità per quanto riguarda: gli oneri ammissibili al Fondo (per i contributi assistenziali e previdenziali), caratteristiche dei progetti formativi e dei datori di lavoro ammissibili (in particolare, quelli appartenenti alla filiera della transizione green e digitale), e i termini delle integrazioni per lo svolgimento delle attività formative e la richiesta di saldo.
Di cosa si tratta
Il Fondo nuove competenze (FNC) è un fondo pubblico, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, finalizzato a contrastare i danni economici dell’epidemia Covid-19. Esso mira ad aiutare le aziende ad adeguare le competenze dei lavoratori alle esigenze d’impresa e di mercato, attraverso la formazione.
Le ore di lavoro destinate al percorso formativo sono a carico del Fondo Nuove Competenze, grazie ai contributi dello Stato e del FSE – PON SPAO.
A chi si rivolge
L’agevolazione si rivolge ai datori di lavoro aventi stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro in attività formativa.
Cosa finanzia
La misura agevola progetti di formazione dei lavoratori dipendenti a seguito dell’introduzione in azienda di innovazioni organizzative o di processo, prodotto e servizi.
Altro obiettivo dell’intervento: favorire la riallocazione dei lavoratori all’interno delle aziende.
L’agevolazione
L’avviso concede contributi finanziari a copertura delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei corsi di formazione per lo sviluppo di nuove competenze da parte dei lavoratori. Sono inclusi anche gli oneri per i contributi previdenziali e assistenziali delle ore di formazione.
Requisiti del percorso formativo agevolabile:
- massimo 250 ore per lavoratore
- svolto entro 90gg dall’ammissione al bando
