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Bando Digital Transformation: sportello ancora aperto

È ancora aperto il bando, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia, Digital Transformation.

Che cos’è?

È l’incentivo volto a favorire e sostenere la trasformazione digitale e tecnologica delle micro, piccole e medie imprese del territorio italiano. Istituito a dicembre 2020 con una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro, il bando segue la procedura valutativa a sportello: le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo e l’agevolazione è disponibile fino ad esaurimento risorse. Ad oggi sono ancora disponibili fondi per la ricezione delle richieste.

Beneficiari

Il bando Digital Transformation si rivolge alle PMI che:

  • sono iscritte ed attive nel Registro delle imprese
  • operano nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere, nel settore turistico o del commercio
  • hanno conseguito, nell’esercizio cui si riferisce l’ultimo bilancio, un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni di almeno 100 mila euro
  • hanno almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
  • non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Che cosa finanzia

La misura finanzia progetti di trasformazione digitale e tecnologica dei processi produttivi implementati mediante:

– tecnologie abilitanti da Piano nazionale Impresa 4.0: advanced manufacturing solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics advanced manufacturing solutions, additive manufacturing, realtà aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data e analytics

– tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera per:

  • ottimizzazione della gestione della catena di distribuzione e relazioni con i diversi attori
  • software
  • piattaforme e applicazioni digitali per la gestione della logistica
  • altre tecnologie: e-commerce, pagamento mobile e via internet, fintech, sistemi elettronici per lo scambio di dati (EDI), geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, blockchain, intelligenza artificiale, internet of things.

Che prevedono la realizzazione di:

  • innovazione di processo e/o organizzazioni
  • investimenti

Realizzati in Italia, successivamente alla presentazione della domanda ed entro 18 mesi dalla concessione dell’agevolazione.

Con un costo compreso tra i 50 mila e 500 mila euro.

L’agevolazione

Il bando prevede un’agevolazione del 50% delle spese ammissibili, di cui:

  • 40% come finanziamento agevolato, a tasso zero e da restituire entro 7 anni dall’ultima erogazione.
  • 10% contributo a fondo perduto
  • Per i progetti di innovazione: nei limiti e termini previsti dall’art. 29 del regolamento UE 651/2014
  • Per gli investimenti: nei limiti del regime de minimis

Come partecipare al bando

Le domande di partecipazione al bando possono essere trasmesse telematicamente via procedura informatica sul sito Invitalia fino alla chiusura del bando per esaurimento risorse, che sarà eventualmente comunicata con provvedimento dal Direttore Generale per gli incentivi alle imprese e pubblicata sul sito del MISE.

 

Fonte FAST Contributi