Fondi strutturali europei: in arrivo 3,5 miliardi euro

Regione Lombardia ha presentato settimana scorsa il nuovo ciclo di programmazione europea per il periodo 2021-2027 che prevede una dotazione finanziaria di 3,5 miliardi di euro, a valere sui Fondi Strutturali Europei (inclusi il Fse e il Fesr). Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nello specifico ha raddoppiato a 2 miliardi di euro le risorse da destinare al territorio. L’assessore all’Istruzione e Ricerca, Fabrizio Sala, ha dichiarato che le azioni ruoteranno attorno ai temi: data e big data, intelligenza artificiale, trasferimento tecnologico e rafforzamento dell’approccio Open Innovation.

Sono in arrivo, infatti, investimenti (1,1 miliardo di euro) per progetti di sviluppo industriali importanti, così come per dottorati industriali e per hub tecnologici incentrati sul digitale, la mobilità sostenibile, l’economia circolare e la salute. Tutte azione volte al raggiungimento dell’obiettivo strategico per un “Un’Europa più competitiva e intelligente”. 633 milioni di euro di investimenti saranno invece dedicati all’obiettivo strategico “Un’Europa più verde”, mentre 240 milioni di euro per l’obiettivo di sviluppo sociale “Un’Europa più vicina ai cittadini”.

In parallelo con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il programma Next-Generation EU, le amministrazioni pubbliche dovranno definire le politiche per lo sviluppo e coesione del Paese e – allo stesso tempo – pianificare il rilancio e ripresa dell’economia e del paese nella fase post-pandemia. L’obiettivo per Regione Lombardia sarò quello di favorire e sostenere la ripresa e rafforzamento della competitività del tessuto imprenditoriale lombardo, con un’attenzione particolare alla:

• riduzione delle diseguaglianze
• aumento delle competenze dei cittadini
• transizione ecologica verso un modello di economia circolare, sostenibile ed innovativa